Bando Formazione e Lavoro

14.01.2021 11:42 AM By Alessandro Badii

Bando Formazione e Lavoro 2020: il dettaglio

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma, di seguito la “Camera”, con il presente Bando intende sostenere il livello occupazionale del territorio e l’acquisizione di nuove competenze formative presso le imprese di Roma e provincia, per supportare lo sforzo di rigenerazione e la capacità di adattamento e cambiamento e ritrovare una vincente capacità competitiva e una rinnovata stabilità. 

In particolare, la presente misura è finalizzata a supportare la domanda di sicurezza sul lavoro da parte delle imprese del territorio nonché sostenere il cambiamento dei modelli di business e dei modelli organizzativi

La Camera mette a disposizione dei soggetti beneficiari uno stanziamento di complessivi € 550.000,00 sotto forma di voucher ( importo max LINEA A: 7500,00 - importo max LINEA B 2500,00). L’entità massima dell’agevolazione è pari al 70% delle spese ammissibili, entro gli importi massimi sopraindicati. Alle imprese in possesso del rating di legalità viene riconosciuta una premialità aggiuntiva di € 250,00, nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis. 

Vediamo il Bando nel dettaglio:

Presentazione domande.

Le domande di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, dalle ore 14:00 del 1° dicembre 2020 alle ore 14:00 del 1° marzo 2021. 

Alla pratica telematica deve essere allegata la seguente documentazione: 

  • modello base generato dal sistema, che deve essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato; 
  • modulo di domanda compilato in ogni sua parte; 
  • documenti relativi all’investimento da effettuare o effettuato (contratti, buste paga, preventivi di spesa ovvero fatture nel caso di spese già sostenute), da cui evincere con chiarezza le singole voci di costo e sulla base dei quali procedere al calcolo del voucher. Nel caso di cui alla LINEA A è necessario, a pena di esclusione, inviare copia del contratto di lavoro, sottoscritto a partire dal 1° dicembre 2020. La domanda priva del contratto non può essere integrata e viene automaticamente esclusa; 
  • copia del pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00, salvo i casi di esenzione; 
  • modulo di procura, in caso di invio tramite soggetto delegato.

Ambiti di finanziamento.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra la Linea A e la Linea B; in caso contrario è tenuta in considerazione solo la prima domanda presentata in ordine cronologico e le altre vengono escluse.

LINEA A - Inserimento in azienda di risorse umane funzionali al rilancio produttivo. 

Investimenti per l’inserimento in azienda di figure professionali con l’obiettivo di innovare l’organizzazione dell’impresa e del lavoro: contributi per tirocini extracurriculari (della durata di almeno 3 mesi), contratti di apprendistato o assunzioni a tempo determinato o indeterminato con l’obiettivo di innovare la gestione del lavoro e i processi aziendali attraverso l’inserimento di nuovi strumenti o competenze legati alle seguenti tematiche: 

- smart working; 

- gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche con riferimento ai profili connessi all’emergenza COVID-19;

- nuove figure per l’innovazione (es. export manager, digital manager, e simili).

LINEA B: Formazione delle competenze per gestire l’emergenza e il rilancio produttivo. 

Investimenti per azioni di formazione delle risorse umane aziendali finalizzate alla crescita delle competenze nei seguenti ambiti: 

- sicurezza nei luoghi di lavoro, anche con riferimento alle indicazioni post emergenza COVID19; 

- smart working; 

- competenze strategiche e-commerce (esclusa la mera pubblicizzazione); 

- competenze digitali relative ai processi di cambiamento post emergenza COVID-19.

Soggetti beneficiari.

Sono ammissibili alle agevolazioni  le imprese di tutti i settori economici che, alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti: 

a) essere micro o piccole o medie imprese; 

b) avere sede legale e/o unità locale iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera; 

c) essere attive e aver dichiarato al Registro delle Imprese della Camera l’attività svolta; 

d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale; e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente; 

f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione 

g) aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro; 

h) non avere forniture in essere con la Camera di commercio di Roma.

Spese ammissibili.

Le spese possono essere sostenute a partire dal 1° dicembre 2020 e fino al termine di presentazione della rendicontazione di cui all’art. 8 del presente Bando. Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA ove applicabile, il cui computo non rientra nelle spese ammesse se non soggettivamente detraibile.

Sono ammissibili le spese per: 

a) tirocini extracurriculari, contratti di apprendistato, assunzioni a tempo determinato o indeterminato, sottoscritti a partire dal 1° dicembre 2020; 

b) servizi di formazione coerente con le finalità del bando; 

c) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi costi accessori per la sicurezza (dalla formazione ai dispositivi di protezione), funzionali e finalizzati alla realizzazione degli investimenti di cui all’art. 2 (esclusa in ogni caso la mera pubblicizzazione), nel limite del 50% delle spese ammissibili; 

d) attività del personale interno (tutor aziendale, docente interno, e simili) direttamente coinvolto nello sviluppo dell’investimento. 

Alessandro Badii