Pubblicato il bando Ristoro Lazio IRAP

14.01.2021 10:11 AM By Alessandro Badii

Pubblicato il bando a favore delle PMI del Lazio

Ristoro Lazio IRAP è il nuovo bando pubblicato dalla Regione Lazio sul Bollettino Ufficiale della regione a favore delle micro, piccole e medie imprese del territorio laziale. I fondi stanziati dalla Regione andranno a favore di tutte quelle attività appartenenti a settori particolarmente colpiti dalla crisi causata dalla pandemia da Covid-19 e che hanno subito chiusure e limitazioni nei mesi appena trascorsi

L'obiettivo del fondo perduto? Fornire liquidità alle PMI della regione Lazio. 

Vediamo il bando nel dettaglio:

Quando apre il Bando?

Il bando è attivo dalle 10:00 di LUNEDI 11 GENNAIO fino alle 10:00 di LUNEDI 8 FEBBRAIO (o fino a esaurimento risorse).

Come partecipare al Bando?

E' possibile partecipare al Bando SOLO per via telematica e potrà essere firmata digitalmente o in modalità olografa.

Quanto viene stanziato?

La Regione Lazio per questo Bando stanzia ben 51 milioni di euro a fondo perduto. L'importo del ristoro, fino ad un massimo di 25.000 euro ad impresa, sarà pari all'acconto della rata IRAP 2020, originariamente dovuta dalle imprese entro il 30 novembre. Il riferimento alla rata IRAP è pensato per rendere automatico il calcolo delle somme e la più rapida erogazione.

A chi è rivolto il Bando?

Potranno ricevere i fondi le seguenti categorie:

- Liberi professionisti titolari di partita IVA

- Mpmi appartenenti a 283 codici ateco, in particolare:

  • pubblici esercizi (bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, enoteche, ecc)
  • operatori del turismo (attività ricettive alberghiere e non, campeggi, ostelli, agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche, ecc)
  • attività di organizzazione di convegni, fiere, feste, cerimonie
  • attività legate al tempo libero ed al benessere (discoteche, parchi termali, parchi tematici, centri benessere, spa, ecc)
  • attività del settore della cultura (musei, servizi di biglietteria ed eventi, noleggi di attrezzature per spettacoli e manifestazioni, biblioteche, giardini zoologici, ad eccezione di cinema e teatri)
  • attività del settore dello sport che non abbiano usufruito della misura regionale per Associazioni e società Sportive Dilettantistiche
  • attività del commercio all'ingrosso, al dettaglio, chiuse dai decreti di marzo, e agenti e rappresentanti di commercio
  • attività di servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, estetisti ecc)



Alessandro Badii